QUONDAMATTEO Federico
L’AMERICA NEI MIEI OCCHI
978-88-6674-296-8

La giovinezza di Alfredo è vissuta in modo spensierato in una cittadina dell’Adriatico, vivendo in un rapporto intenso col suo bisnonno. Vuole diventare marittimo contro il volere della mamma ma, seguendo i corsi di navigazione si rende conto che il mare non è solo pesca ma navigazione a vela. Con un piccolo cabinato riesce a realizzare il sogno di attraversare l’Adriatico centrale sino alla costa Slava, nonostante alcune disavventure. Nella maturità, una serie di circostanze lo portano a trasferire la propria attività imprenditoriale nel Sud Italia e successivamente nel New Jersey, USA. Dopo il successo all’esposizione al Museo di Philadelphia, vende i suoi prodotti su tutta la costa Est e, nelle pause di lavoro, visita molti luoghi per comprendere la cultura americana, per facilitare il rapporto con la clientela. Consolida un’amicizia con Jurgen e insieme fondano una più grande società con due poli produttivi, uno al Nord e l’altro a Sud. La fabbrica del Nord, subisce un incendio doloso, dove l’unico indizio è un anello. L’investigazione si snoda in un susseguirsi di colpi di scena, che crea una certa suspence. Per ripagarsi dei danni subiti, decidono di far quotare in borsa la loro società con l’entrata di un altro socio e anche per sfuggire alle mire della malavita. Il figlio più grande si sposa con Klara, ma la loro felicità è rotta dalla perdita del bambino che fa piombare tutta la famiglia in una profonda depressione. Neanche Alfredo riesce più ad avere gli stimoli giusti per continuare a lavorare e valuta che la soluzione sarà quella di tornare a veleggiare nelle isole del Tirreno, a mo’ di terapia, dove però vivrà un’ulteriore brutta avventura. Tornato in America, ritrova la serenità familiare e lavorativa, ma il destino lo sottoporrà ad un’ulteriore prova e l’epilogo del romanzo racchiuderà una grande lezione di umanità e considerazione per il valore dei sentimenti.