GUERRERI Giancarlo
Note liberamente tratte dal Film
“IL MISTERO DI DANTE”

“Penso che Dante sia stato frainteso. Penso che Dante sia diventato proprietà dei soli intellettuali. Infatti, lui non scriveva solo per gli intellettuali, ma per le persone… per tutte le persone. Il suo messaggio è per tutte le persone del mondo. Questa è la sua grandezza. E come tutti i grandi uomini cercò di cambiare il mondo per renderlo un luogo migliore dove vivere. Voleva capire il mondo. Perché il mondo, soprattutto oggi, è quasi del tutto incomprensibile. È difficile capire perché si facciano così tante guerre. È difficile capire perché la gente non si accontenti di vivere in pace.

Non si parla solo di cristiani contro musulmani o contro ebrei. Si parla di cristiani contro cristiani, musulmani contro musulmani, ebrei contro ebrei. C’è qualcosa di sbagliato! Penso che Dante parli del Percorso spirituale, della Via. Ognuno di noi cerca la via, la strada giusta. La vera ricerca: di questo parla Dante”.

F. Murray Abraham

“Iniziazione vuol dire non avere un sapere e poi conquistarlo. Quando questo sapere è interiore, questa è un’iniziazione. Interiore, cioè un percorso che Yung chiamerebbe psicoanalitico. Per questo Yung, nella sua casa di Bollingen, scrive “vocatus atque non vocatus deus aderit” (che tu lo chiami o non lo chiami, dio ti è dentro)”.

Gabriele La Porta