PIAZZOLLA VITOBELLO Francesca
NONNE, SALVATE I BAMBINI

Questo romanzo postumo di Francesca Piazzolla Vitobello è un grande atto d’amore della sua famiglia. Un amore che ha radice nel suo cuore e si irradia verso il prossimo. È un libro che porta con sé il passato di una vita vissuta, ma per salvarla e portarla avanti. Il libro compendia in maniera poeticissima da un lato le peculiarità dell’Autrice, moglie, madre, poetessa, letterata, dall’altro il suo impegno sociale esplicato come insegnante della scuola primaria.

Maria Montessori e Don Lorenzo Milani, sono stati costantemente per l’Autrice, fervente cristiana di un Cristianesimo colto e laico profondamente vissuto, i punti di riferimento didattico-pedagogico, le stelle polari della sua attività scolastica tesa alla salvaguardia del bambino, al rispetto e alla promozione della sua dignità.

Francesca, la protagonista del romanzo, appartiene alla generazione del “focolare”, quella che ascoltava racconti, fiabe e leggende dalla voce degli anziani, ma che poi vive intensamente il suo tempo e intende la vita come una missione e, non solo la mette in sintonia con i suoi simili e con tutto il creato, ma la spinge naturalmente ad abitare la storia, a partire dalla sua città, Barletta, ascoltandone ed esplorandone le periferie soprattutto umane.

I bambini, l’età immacolata e beata della fanciullezza e specularmente gli anziani, i nonni, sono infatti i termini che compendiano la delicatezza e la compostezza dell’anima della scrittrice e poetessa. Sono il cerchio che si chiude, l’espressione di quella innocenza e di quella saggezza, tragicamente difettanti oggi, in cui Franca placava e sublimava le sue ansie esistenziali.